Su di noi

La Casa di Leo

Su di noi

La Casa di Leo

La Casa di Leo si sviluppa attorno al principio dell’housing sociale e, più precisamente, si rivolge alle famiglie di bambini soggetti a lunga e frequente ospedalizzazione principalmente ricoverati (o comunque afferenti)presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, con l’intento di offrire accoglienza e mettere a disposizione un luogo in cui le famiglie possano trovare la forza e la serenità necessarie per affrontare l’esperienza della malattia.

La Casa di Leo si sviluppa attorno al principio dell’housing sociale e, più precisamente, si rivolge alle famiglie di bambini soggetti a lunga e frequente ospedalizzazione principalmente ricoverati (o comunque afferenti)presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, con l’intento di offrire accoglienza e mettere a disposizione un luogo in cui le famiglie possano trovare la forza e la serenità necessarie per affrontare l’esperienza della malattia.

La caratteristica principale de La Casa di Leo è la strutturazione degli spazi interni ed esterni che consentono e invogliano i momenti di socializzazione e condivisione ad altri più riservati – le confortevoli camere da letto con bagno privato – in cui vivere i propri momenti di privacy. Costantemente garantita la presenza dei volontari Eos presso la Casa, organizzati in 5 turni giornalieri 7/7.

La caratteristica principale de La Casa di Leo è la strutturazione degli spazi interni ed esterni che consentono e invogliano i momenti di socializzazione e condivisione ad altri più riservati – le confortevoli camere da letto con bagno privato – in cui vivere i propri momenti di privacy.

Costantemente garantita la presenza dei volontari Eos presso la Casa, organizzati in 5 turni giornalieri 7/7.

Gli spazi comuni come la cucina, la zona giorno, lo spazio giochi e la lavanderia offrono alle famiglie l’opportunità di incontrarsi, di condividere, di confrontarsi e di abbattere il sentimento di solitudine che accompagna la malattia. L’empatia tra le famiglie ospiti genera rapporti di amicizia e, allo stesso tempo, garantisce il mantenimento della dimensione familiare, il cui equilibrio è già messo a dura prova.
Gli spazi comuni come la cucina, la zona giorno, lo spazio giochi e la lavanderia offrono alle famiglie l’opportunità di incontrarsi, di condividere, di confrontarsi e di abbattere il sentimento di solitudine che accompagna la malattia. L’empatia tra le famiglie ospiti genera rapporti di amicizia e, allo stesso tempo, garantisce il mantenimento della dimensione familiare, il cui equilibrio è già messo a dura prova.